VIAGGI, ASIA, THAILANDIA

Se sei interessato a capirne di più su come funziona l’utilizzo del drone in Thailandia, allora questo articolo è quello che fa al caso tuo. Ti sarà capitato senz’altro di vedere dronate e riprese pazzesche di Bangkok, Chiang Mai e tanti altri posti bellissimi di questo paese pensando di volerve fare anche tu una volta in Thailandia.

Partiamo con il presupposto che far volare il drone in Thailandia senza permessi è ILLEGALE. Lo preciso subito e faccio chiarezza immediatamente in modo tale che se ti dovessero dire il contrario, beh si sbagliano. Le regole sono chiare in merito, se si viene fermati senza autorizzazioni la multa è abbastanza salata e si rischia persino il carcere da 1 a 5 anni… Direi che non ne vale la pena rischiare inutilmente.

Tutti i droni (indipendentemente dalle dimensioni) dotati di telecamera devono essere registrati prima di poter volare.

Per poter quindi far volare il proprio drone in Thailandia in maniera del tutto legale, occorre seguire alcuni passaggi. Armati di tempo e pazienza per la compilazione dei formulari e dei dati necessari per inoltrare la richiesta correttamente.

1- REGISTRAZIONE SU 2 SITI UFFICIALI

Il primo step da seguire è effettuare la registrazione su questi due principali siti:

A- CAAT (Civil Aviation Authority of Thailand): si tratta di un’autocertificazione. Occorre registrarsi al sito e completare la registrazione. La registrazione del drone con CAAT è gratuita e può essere fatta online. Non è semplice quindi bisogna armarsi di pazienza.

C’è da compilare anche questa autocertificazione che per comodità ti lascio già qui sotto.

B- NBTC (National Broadcasting Telecommunications Commission): i tempi di attesa per ottenere il documento di registrazione possono variare. Il processo con NBTC solitamente può essere completato di persona lo stesso giorno della domanda, altrimenti le tempistiche possono variare dai 7 ai 14 giorni. Per questo servizio si paga una tassa di 5€.

La registrazione può essere fatta online tramite il sito oppure di persona presentandosi alla sede centrale di Bangkok o presso uno dei vari uffici regionali NBTC in Thailandia tra cui Chiang Mai, Chumphon, Hat Yai, Nakhon Si Thammarat, Phuket. Di solito non è richiesto l’appuntamento.

Se fai la registrazione online, una volta che accedi con il tuo account > clicca su REQUEST FORM > UAV’s Radio Equipment Registration > new registration of Drone. Procedi a compilare tutti i campi e dati richiesti con foto e allegati. Ti lascio i due form da compilare e caricare.

Armati di pazienza perchè il processo non è semplicissimo, ma almeo è guidato e ci sono sempre gli esempi che ti pososno aiutare a capire quali foto caricare e quali documenti allegare. Il mio consiglio, se vuoi evitare di farlo online è quello di recarsi di persona in uno degli uffici. Questo ovviamente se hai disponibilità e soprattutto tempo a disposizione.

2- CHIEDERE AUTORIZZAZIONE

Una volta ottenuti tutti i permessi sei già a buon punto. A questo punto potresti già far volare il tuo drone legalmente in Thailandia. In particolari siti o luoghi c’è però un permesso extra da richiedere sul posto quando si arriva. Per esempio ad Ayutthaya o Chiang Rai presso i templi. Si viene forniti di un badge o autorizzazione a farlo volare.

3- ASSICURAZIONE DRONE

Come ultima cosa ma non meno importante, anzi esattamente l’opposto, bisogna dotarsi anche di un’assicurazione valida per l’estero.

Se sei già in possesso di una assicurazione sul drone puoi convertire quella già in possesso o farne una valida per l’estero. Noi facciamo tutti gli anni l’assicurazione con Dronezine che gratuitamente offre anche il documento internazionale per farlo volare all’estero.

DOCUMENTI DA PRESENTARE

I documenti necessari per il processo di registrazione ai siti di cui ti ho parlato nei paragrafi precedenti sono:

• Una copia firmata del passaporto
• Una foto del drone
• Numero di serie del drone e del telecomando
• Due copie del modulo di registrazione compilato
• Indirizzo in Thailandia, alloggio o struttura presso cui soggiornate

ALCUNE REGOLE DA SEGUIRE

Come per ogni posto in cui è permesso volare, ci sono sempre e comunque delle regole da seguire che vanno rispettate:

• Non volare più in alto di 90 metri
• Vietato volare vicino ad aerei con equipaggio
• Non volare vicino a persone, veicoli o edifici (il drone dovrebbe essere sempre a una distanza minima di 30 metri)
• Vietato sorvolare nessuna area in cui ci sono persone assembrate
• Non volare dentro o vicino obiettivi sensibili come uffici governativi, edifici statali, ospedali ecc.
• Vietato volare entro 9 km (o 5 miglia nautiche) da qualsiasi aeroporto
• Non consentire a persone di età inferiore ai 18 anni di pilotare il drone
• Ottenere il permesso dal proprietario del terreno sottostante al volo (inclusi i parchi nazionali)
• Rispettare i diritti alla privacy degli altri

DOCUMENTI DA AVERE SEMPRE CON SE’

Consiglio di portare sempre con sè copie di questi documenti:

• Assicurazione di responsabilità civile
• Documenti di registrazione
• Copia delle regole dal sito web di CAAT e NBTC (portare al seguito copie in thailandese e inglese)

ALTRO

Online ho trovato anche questo sito che offre un servizio a pagamento per sbrigare al posto tuo la richiesta di registrazione del drone. Con loro puoi anche acquistare l’assicurazione del drone valida in Thailandia, ma in questo caso io non la farei perchè ha validità un anno e a meno che tu non stia pensando di trasferirti in Thailandia per tutto questo tempo, la vedo inutile. Se possibile invece ne farei una valida per l’estero o farei convertire la tua italiana.

Non ho provato direttamente questo servizio, ma per domande e dubbi si può scrivere alla mail che si trova sul sito.

Per altri articoli inerenti al viaggio in Thailandia visita la sezione Viaggi – Asia del mio blog.