COSA VEDERE IN GIORNATA A TREVISO

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VIAGGI, EUROPA, ITALIA

Situata nel cuore del Veneto, questa città è conosciuta anche come la Venezia dell’entroterra, per i suoi canali pittoreschi e atmosfera romantica.

Mulini antichi, palazzi signorili e mura medievali percorribili a piedi o in bicicletta, rendono la città di Treviso un gioiellino tutto da scoprire.

In questo articolo di porto alla scoperta di questa città veneta nel cuore delle zone del prosecco.

COSA VEDERE

Ecco una guida dettagliata su Treviso, una città veneta ricca di storia, cultura e tradizioni culinarie.

Partendo dal presupposto che la città si presta molto bene ad essere visitata anche in mezza giornata, questo non esclude il fatto che non ci sia qualcosa che valga la pena di visitare.

Già passeggiare tra le vie, ripercorrere i canali e perdersi nelle sue osterie è un’esperienza. Con il suo fascino signorile e le sue mura medievali è difficile non rimanere ammaliati da questa città.

Sicuramente tra le cose da non perdersi in città rientrano:

FONTANA DEI TRE VISI

Questa fontana tri-fonte situata oggi davanti al municipio della città rimanda alle origini del nome Treviso, da Tervisus: tre vedute.

La formazione della città è riconducibile infatti a 3 nuclei primitivi sorti rispettivamente in Piazza dei Signori, Piazza Duomo e sant’Andrea.

FONTANA DELLE TETTE

Un’altra fontana molto particolare che merita di essere vista è la FONTANA DELLE TETTE, situata presso il cortile di Palazzo Zignoli, esattamente nella Galleria della Strada Romana che collega Piazzetta della Torre a Vicolo Podestà.

Quella visibile e fotografata oggi dai turisti è però una copia dell’originale, risalente al 1559 custodita in una teca sotto il portico di Palazzo dei Trecento, vicino Piazza dei Signori.

La fontana originale venne commissionata dal podestà della Repubblica di Venezia Alvise Da Porto dopo una forte siccità. Una leggenda narra che dalle mammelle sgorgasse vino bianco e rosso, offerti gratuitamente per tre giorni, ogni qualvolta veniva eletto un nuovo podestà.

Venne poi danneggiata all’inizio dell’Ottocento dai soldati di Napoleone in quanto raffigurante il potere del podestà veneziano.

PIAZZA DEI SIGNORI

Cuore pulsante della città, questa piazza è circondata da edifici storici come il Palazzo dei Trecento e la Torre Civica. È il luogo ideale per iniziare la visita e immergersi nell’atmosfera trevigiana.

DUOMO DI TREVISO

Conosciuto anche come La Cattedrale di San Pietro Apostolo, il Duomo di Treviso, è un esempio di architettura neoclassica. Al suo interno si possono ammirare opere d’arte significative, tra cui l’”Annunciazione” di Tiziano.

CHIESA DI SAN FRANCESCO

Costruita tra il 1231 e il 1270, questa chiesa combina elementi romanici e gotici. Ospita le tombe di Pietro Alighieri, figlio di Dante, e di Francesca Petrarca, figlia di Francesco.

I CANALI E PONTE DANTE

Immancabile una passeggiata lungo i canali e l’attraversamento del “Ponte Dante”, così chiamato in onore del poeta che menzionò Treviso nella “Divina Commedia”. Da qui si gode di una vista suggestiva sulla confluenza dei fiumi Sile e Cagnan.

LOGGIA DEI CAVALIERI

Edificio del XIII secolo, la Loggia dei Cavalieri rappresenta un esempio unico di architettura romanica con influenze bizantine. Era il luogo di ritrovo dell’aristocrazia trevigiana.

COSA MANGIARE

La tradizione gastronomica trevigiana è ricca e variegata.

Queste sono alcune delle specialità da non perdersi assolutamente:

  • RADICCHIO DI TREVISO: conosciuto anche come il “fiore che si mangia”, il radicchio rosso è un ingrediente versatile utilizzato in numerosi piatti. Imperdibile un buon risotto al radicchio come solo qui lo sanno fare!
  • TIRAMISU: nonostante le sue origini siano un pò confuse, a Treviso si può mangiare indubbiamente uno dei migliori tiramisù di sempre. Ricetta classica che prevede pochi semplici ingredienti e che ha reso l’Italia famosa in tutto il mondo.
  • SOPA COADA: Una zuppa tradizionale a base di piccione, pane e brodo, che rappresenta la cucina rustica trevigiana.
  • BIGOLI IN SALSA: Pasta fresca simile a grossi spaghetti, servita con una salsa a base di acciughe e cipolle.
  • SPRTIZ E CICCHETTI: i veneti sono conosciuti per essere gran bevitori e le persone fuori dalle tante osterie della città ne sono la prova. Ci piace bere bene e toglierci qualche sfizio. Se vieni in Veneto è d’obbligo uno spritz accompagnato da cicchetti, piccoli antipasti con cui fare aperitivo.
  • PROSECCO: La zona di Treviso è famosa per la produzione del Prosecco, un vino spumante fresco e fruttato, perfetto per accompagnare i piatti locali.

DOVE MANGIARE

Ecco alcuni locali e osterie dove assaporare la tradizionale cucina trevigiana.

  • Osteria Arman Via Alessandro Manzoni, 27, Treviso – cucina tipica in un locale rustico
  • Antico Portico P.za Santa Maria Maggiore, 18, Treviso – specialità trevigiane in un locale familiare
  • Osteria dalla Gigia Via Barberia, 20, Treviso – locale ideale per fare aperitivo con spritz e cicchetti
  • Vecia Hostaria dai Naneti Vicolo Broli, 2, Treviso – piccola osteria in cui consumare i tipici cicchetti, panini imbottiti e taglieri misti
  • Antica Osteria al Botegon Viale B. Burchiellati, 7, Treviso – osteria tipica per fare aperitivi o per consumare un piatto semplice
  • Ristorante Ponte Ottavi Via Ottavio Ottavi, 12, Treviso – specialità venete, tra cui la Sopa Coada, una zuppa particolare a base di carne di piccione.
  • Muscoli’s Osteria Via Pescheria, 23, Treviso – osteria tipica per aperitivi e specialità di Treviso. Da provare il panino tipico del locale con mortadella, formaggio verde e altri ingredienti.
  • A Casa de Giorgio Via P. Caronelli, 5, Conegliano – specialità trevigiane in un locale familiare. Ottimo cibo, prezzi leggermente più alti della media ma molto gettonato. Non esiste un menù scritto bensì il menù viene raccontato esclusivamente dal padrone del locale, molto simpatico.

CONCLUSIONE

Treviso è una città che affascina per la sua bellezza discreta, le sue tradizioni culinarie e la ricchezza culturale. Una visita qui offre l’opportunità di scoprire angoli suggestivi e sapori autentici del Veneto.

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